venerdì 27 giugno 2008

Subliminare

La partita alla televisione desta il mio interesse quanto Elisa di Rivombrosa, russia spagna? per un attimo si forma nella mia testa l'immagine di ivan drago davanti ad un torero: "mualeduetto ibuerico io ti spiezzo in due."
Cancello l'immagine e do la colpa alla temperatura, o meglio, cerco di convincermi che sia quella.
Ancora mezzoretta.

Aria immobile e caldo soffocante, normale amministrazione oramai, il colonnello in tv ha detto che questo fine settimana si abbassa un po', bah, intanto il ventilatore sposta l'afa da un angolo all'altro della stanza e io sto in mezzo.

Una mela digitale brilla in un angolo buio, segnale che l'ipod è contento di starsene incastonato sulla docking station.
- click -
Il click è immaginario visto che il telecomando è a sensori.
Massive Attack?
no, non è ora di dormire - click -
Lamb of God?
non mi pare il caso sinceramente - click -
Weezer?
e sia!

Nel frattempo accendo la candela di citronella e la metto sul davanzale pur sapendo che non serve assolutamente a niente, più che altro è una specie di rito estivo, ebbene si, c'è chi fa la festa della luna e chi accende citronelle, ad ognuno il suo come diceva quel tipo.
Preferisco i metodi tecnologici e cercando di ignorare quelle voci dissidenti e sovversive che le danno per cancerogene tendo a fidarmi maggiormente delle salviette umidificate di raid (oggi con herbal flavor!).
Però vista la costellazione di punture di zanzare che ho sulle braccia dubito che anche queste servano a molto, a sto punto facevo prima a comprarmi una di quelle lampade elettrizzanti con la luce viola e andare a donare il sangue, almeno avrei fatto del bene e l'infermiera mi avrebbe dato una caramella come l'ultima volta.

Poco dopo, mentre la batmobile sfreccia per le strade portandomi verso il mio obiettivo mi raggiunge il sospetto che quella fruit joy all'arancia me l'abbia data più per il mio pallore spettrale che per simpatia, uhm.

Al solito si parla di ogni genere di cazzata e qualcuno, non ricordo perché tira fuori la parola mare.

Dopo un paio d'ore rientro e come al solito non ho sonno, allora esco sul balcone per cercare la gatta e sento un venticello talmente leggero che potrebbe far parte dell'allucinazione, proprio a quel punto sento l'odore del mare.
...Impossibile, decisamente.
Roba da film, non ho nemmeno bevuto, è solo suggestione visto che mi separano centinaia di fottutissimi chilometri dal blu, ma per quell'attimo ho sentito o mi sono immaginato di sentire l'odore del mare e non importa se era un bug del cervello perché dopo quando sono andato a letto mi sono addormentato subito (senza i massive attack) e non capitava da tanto, tanto tempo.

2 commenti:

[KabOOm] ha detto...

Ricordami perchè abbiamo deciso di andare dove andiamo e di non andare al mare? No un attimo... è vero... io mi sono aggregato senza fare storie e storie non ne faccio...

Anonimo ha detto...

...attenzione jester, ricordati della mia richiesta prima di prendere altri impegni!!!!
paoletta