venerdì 31 ottobre 2008

Rimanere in tema

Jack era un vero bastardo, uno di quelli di prima categoria ed era anche furbo, qualcuno diceva anche che fosse troppo furbo e che un giorno l'avrebbe pagata per le sue malefatte.
Si perché a Jack piaceva fare degli scherzi ed era così sveglio che un giorno riuscì a mettere nel sacco perfino il diavolo in persona.
Quel bastardo di Jack era riuscito, non ricordo come, a convincere il diavolo ad arrampicarsi su un albero e mentre quello se ne stava su Jack ha inciso un crocefisso sul tronco, bloccandolo lassù, e facendolo scendere solo dopo avergli strappato la promessa che qualsiasi cosa Jack avesse fatto in vita, il diavolo non l'avrebbe mai fatto entrare all'inferno.
Poi le cose andarono come andarono e un giorno di autunno arrivò anche l'ora di Jack che provò ad entrare in paradiso, ma era stato un tale bastardo in vita che non venne fatto entrare, allora non rimanendogli molte alternative bussò alle porte dell'inferno, ma venne cacciato anche da li per via del patto stipulato col demonio tanti anni prima.
Cominciava a fare buio e Jack rifiutato sia da paradiso che dagli inferi, non sapeva proprio dove andare, allora fabbricò una lanterna con una rapa e ci mise dentro una candela, in modo da illuminare la via e si mise a cercare un posto dove trovare pace.
Da allora ogni notte di Halloween, ognissanti, Samhain, in qualsiasi modo la si chiami, Jack, soprannominato Jack'o'Lantern vaga senza riposo per le strade del mondo cercando un posto dove stare e chi non desidera la sua compagnia mette fuori casa una lanterna fatta con una rapa per fargli capire che non troverà rifugio tra quelle mura.
Dopotutto chi vorrebbe mai la compagnia di quel bastardo di Jack.

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