lunedì 15 settembre 2008

Sogni e Incubi

In genere non sogno, anzi no, un mio amico medico (e non solo lui) mi ha detto che tutti sognamo è solo che io non mi ricordo i sogni.
...MA DAI? non ricordo? cazzo non l'avrei mai detto

«è un esperienza nuova per me junior»
«a me invece capita sempre!»

Credo però che il signor sandman abbia cambiato idea nei miei confronti visto che ultimamente mi ha regalato un incubo ricorrente.
Visto che ho imparato sulla mia pelle che non è saggio far incazzare il signore dei sogni accetto il dono allo stesso modo in cui si accetta un regalo brutto e inutile che ti fanno i parenti alla prima comunione, e cioè sorridendo e ringraziando.
Anche se a dirla tutta lo manderei nemmeno troppo cordialmente affanculo.

Ricorrente è una parola grossa visto che finora l'ho fatto solo due volte, però insomma, preferirei evitare altre repliche...
Mi sveglio in una stanza in penombra, non saprei dire esattamente quale, ma sospetto sia la camera da letto visto che... ehm c'è un letto e io ci sono sdraiato sopra.
Anche se è familiare sono sicuro che non sia la mia stanza, son quelle cose strane dei sogni mi dicono.

Insomma mi sveglio per un non meglio specificato motivo e siccome ho addosso una sensazione strana mi passo una mano in faccia e la sento bagnata.
Siccome sono sul mood "...ma che cazzo succede?" mi alzo e guardo la mano, poi vado in panico perché è sporca di sangue, mi giro, corro verso lo specchio del bagno e nella mia immagine riflessa vedo che sto perdendo sangue dagli occhi dalle orecchie dal naso e dalla bocca.

Al che mi sveglio rilassato come un gatto in una gabbia di dobermann.

Più tardi mi torna in mente il parere più che autorevole di una persona che ne sa talmente tanto sull'argomento che io nemmeno in dieci vite, pare che l'interpretazione dei sogni seppur praticata i campo medico/psicologico non sia assolutamente attendibile, anzi.
Quindi inutile cercarne il significato, gradirei solo che la smettesse.
Forse ora ho capito perché non ricordo mai quello che sogno, ho due borse sotto gli occhi che se fossero di Louis Vuitton potrei venderle e farmi ricco.

ah, quasi dimenticavo, sandman vaffanculo eh.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Pensa che io ho fatto un sogno strutturato a matrioska, cioè sognavo di sognare (cit. Elio)

Ho sognato che mio nonno moriva, poi ho sognato di svegliarmi e di dire a mia sorella "sai che ho sognato che moriva il nonno?" e lei mi diceva "ma non era un sogno, è morto davvero"

E la notte dopo ho sognato ancora la sua morte. Porterà sfiga o gli ho allungato la vita come si suol dire? Mah

Anonimo ha detto...

"Le forti sensazioni che, in genere, sono collegate al sangue, fanno sì che nei sogni abbia un significato rilevante e venga ricordato con facilità, oltre a provocare notevole inquietudine. Jung vedeva nel sangue nei sogni il segnale di una sofferenza presente nella vita del sognatore, una sofferenza o un disagio che di giorno non sono avvertite, o non vengono considerate. Un sacrificio, una rinuncia, un cambiamento possono provocare una ferita latente, espressa dall'inconscio nel simbolo del sangue.
Sangue nei sogni può essere legato anche all'energia del corpo, alla stanchezza, alla trascuratezza e, in casi estremi, può far presagire emorragie interne. Sangue che se ne va da una ferita, deve far riflettere il sognatore ed indurgli domande sugli aspetti drenanti della sua realtà, o su sofferenze minimizzate e non raccolte. Il sangue ha lo scopo quindi di portare alla coscienza una sofferenza segreta di anima e corpo, una perdita di forza vitale.
Ma non dobbiamo dimenticare che il sangue, per il suo colore, per il suo calore, per la forza che incarna, è legato anche alla passione, all'amore ( Mi va il sangue alla testa....un legame di sangue), in alcuni sogni porterà allora la ricchezza dell'emozione e della passione, o un aspetto positivo di morte-rinascita per esaurimento di una situazione, con conseguente apertura al nuovo"

In pratica vuol dire tutto e niente, positività e negatività!

[KabOOm] ha detto...

Ho un sogno ricorrente da circa 15 anni, lo faccio mediamente 2-3 volte l'anno, sempre lo stesso, sempre uguale, sempre la stessa storyline. Porta con se ansia, ma per fortuna alla fine finisce bene, si insomma alla fine del sogno sono ancora vivo.

Unknown ha detto...

@Ste: ecco appunto, un po' come l'oroscopo, potrebbe succedere questo, ma aaaanche no :)
Inquietante la parte sull'emorragia!

@Kab: Anche io avevo un sogno ricorrente, di un posto e non ho mai capito se esiste o se me lo sono immaginato, ricordo che quando ne sognavo era così chiaro che una volta ho anche provato (senza troppo successo) a disegnarlo, magari un giorno ne scrivo.

Unknown ha detto...

accidenti Jes che sogni paurosi..
io a dire il vero se sogno proprio non ricordo nulla
ma quei pochi che faccio mi rimangono in mente in quanto strampalati..
ciao ciao pomi

Anonimo ha detto...

Ho sognato che perdevo sangue dagli occhi nel senso che con un fazzolettino di carta appoggiavo le palpebre e trovavo una riga rossa di sangue.
Allora un frate mi si è avvicinato e mi ha posto la mano sulla testa dicendo che il sangue sarebbe cessato , ho appoggiato il fazzolettino ed invece la riga di sangue era aumentata. Alchè il frate mi ha detto " Allora il tuo problema potrebbe essere al fegato " e mi ha disteso su un lettino appoggiando le sue mani sul mio corpo e quando arriava verso la parte sinistra avvertivo dolore. Il frate ha però aggiunto " Stai tranquillo, non ti preoccupare che ti guarisco" .
Poi mi sono svegliato di soprassalto.

Qualcuno sa darmi il significato ?
Grazie

Gio-BS